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LA VERA PASTA ALFREDO

Pasta Alfredo



Le vere origini della PASTA ALFREDO e come prepararla. 
pasta aòfredo sause
SPAGHETTI ALFREDO




In questo post entreremo nella calda discussione della famosissima PASTA ALFREDO, divenuta simbolo indiscusso della cucina italiana all’estero, ma che purtroppo, quasi mai, è la pasta originale che conosciamo in Italia. 

Chiariamo subito una cosa:
Per noi tutti italiani è stato il piatto più consumato durante il periodo della nostra crescita, penso si possa affermare che i bambini di mezza italia siano cresciuti con questo piatto! Il nome originale è pasta asciutta in bianco e non PASTA ALFREDO. Si è diffusa sotto questo falso nome intorno al 1910, poiché è stata rivisitata o comunque riproposta dallo Chef Alfredo Di Lelio, e da allora questo piatto di pasta asciutta è stato ribattezzato con il nome ALFREDO. 

Quale tipo di pasta prevede la ricetta originale? Non c’è una regola, ma varia da ciò che al momento si ha a disposizione; possono essere penne, spaghetti, fettuccine, tagliatelle o ditali, non cambia nulla.
Pensa che all’incirca fino al 1970/1975 la pasta veniva venduta sfusa e non impacchettata come lo è adesso e si favoriva il consumo di spaghetti per praticità di produzione. Questi ultimi venivano venduti dalle piccole botteghe e tenuti nei cassetti per venderne la quantità desiderata dal cliente e consegnati arrotolati nella carta paglia.
Si parla di tempi lontani ma decisamente indimenticabili, come i racconti delle persone che ricordano ancora questo tipo di commercio.
Il nonno della mia ragazza era proprietario di una così chiamata “bottega del vino” e ogni volta con mio suocero, nelle nostre lunghe chiacchierate, chiedo a lui, il quale con grande piacere mi racconta tutti i dettagli di ciò che veniva fatto.

A proposito, sto lavorando su delle ricette molto antiche che tra qualche mese pubblicherò 😬


Ma torniamo a noi...
Per preparare questo semplice piatto di pasta asciutta basta solo il tempo di cottura della pasta (circa 12 minuti). 

Cosa serve per preparare le pasta in bianco per 2 persone? 

- Burro 20g 
- Aglio 1 spicchio 
- Formaggio da grattugia 100g 
- Pasta secca 200g 
- Pepe nero q.b. 
- IMPORTANTE- Nessun altro ingrediente come pollo, gamberi, peperoni, funghi o altri ingredienti introdotti da chi la prepara all’estero usando anche la panna! 

Come si prepara la pasta Alfredo? Seguimi e lo scoprirai


Per prima cosa metti a cuocere la pasta, e se non sai come fare la pasta in modo perfetto, guarda questo mio post dove spiego come cuocerla perfettamente. 😉

In una padella rosola lo spicchio di aglio con il burro per un paio di minuti e a fuoco dolce; elimina lo spicchio di aglio e attendi che la pasta finisca di cuocere.

Appena è pronta, scolala e saltala nella padella con il burro (tutto questo a fuoco spento). Impiatta immediatamente, spolverandola con abbondante formaggio e, se gradito, un pizzico di pepe nero.
La pasta, dopo aver messo il formaggio, deve essere girata nel piatto da chi la mangia e gustata calda. 

Perché non si utilizza il sale in questa preparazione? 
Vista la generosa quantità di formaggio, il piatto risulta già equilibrato a livello di sali necessari. 

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ECCOCI FINALMENTE, Salvo C. Senza chiacchiere inutili: il mio nome è Salvo, ho origini siciliane ma al momento vivo all'estero; ho tante passioni che si dividono tra le auto, le biciclette, i libri, i film... però due sono quelle che rappresentano per me un’ossessione, come quelle per cui non passa un minuto senza pensarci o senza che nasca fuori un'idea, e sono la NATURA e la CUCINA! Sì, proprio così! Natura e Cucina, due passioni che apparentemente sembrano distanti e molto spesso diverse (come il giorno e la notte), ma in realtà sono così tanto vicine, rappresentando l’una il complementare dell’altra. Non riesco a credere che ad una sola convinzione: LA CUCINA È NATURALE; quanto meno la cucina con la C maiuscola. Per quanto mi riguarda cucinare per lavoro o farlo per divertimento ha poca differenza, quel che conta è sentirsi vivo nel momento in cui lo si fa! Ed io sì, MI SENTO VIVO! Non so esattamente se questo profondo legame provenga dalle mie origini e cred

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